Biografia di Isa Bellini (Isabella Calò)
Isabella Calò nasce a Mantova il 19 Giugno 1922.
Si trasferisce in Francia con la famiglia dove vive per 10 anni. Studia violino al conservatorio di Marsiglia. Torna poi in Italia nel 1939 pei i "rumori di guerra".
Partecipa al concorso delle voci nuove dell'EIAR bandito nel Gennaio 1940. Vince il concorso ed inizia a cantare alla radio con le grandi orchestre di Angelini e Petralia incidendo anche alcuni dischi sia da solista che accompagnata dalle grandi voci dell'EIAR. Per cantare alla radio deve cambiare il suo nome in Isa Bellini perchè il cognome Calò era di origini ebraiche ed era poco conveniente per l'epoca nella quale il regime fascista iniziava le persecuzioni.
Si trasferisce in Francia con la famiglia dove vive per 10 anni. Studia violino al conservatorio di Marsiglia. Torna poi in Italia nel 1939 pei i "rumori di guerra".
Partecipa al concorso delle voci nuove dell'EIAR bandito nel Gennaio 1940. Vince il concorso ed inizia a cantare alla radio con le grandi orchestre di Angelini e Petralia incidendo anche alcuni dischi sia da solista che accompagnata dalle grandi voci dell'EIAR. Per cantare alla radio deve cambiare il suo nome in Isa Bellini perchè il cognome Calò era di origini ebraiche ed era poco conveniente per l'epoca nella quale il regime fascista iniziava le persecuzioni.
Il Trio Primavera con Totò nel film "L'allegro fantasma"
(da sinistra: Isa Bellini, Totò, Wilma Mangini e Thea Prandi)
(da sinistra: Isa Bellini, Totò, Wilma Mangini e Thea Prandi)
Frequenta poi un corso di dizione con il regista Barbarisi e decide di diventare anche attrice.
Entra a far parte del Trio Primavera formato dal M° Carlo Prato partecipando a molti spettacoli Cora nel teatro dell' EIAR di Torino.
Ma Isa non vuole fare il "terzo" di un trio e decide di lasciarlo.
Si dedica dunque al teatro con grandissimi artisti e passa tutta la guerra girando l'Italia.
Torna all'EIAR ora Rai dove si dedica ai "drammi radiofonici" ed interpreta importantissimi drammi come "La rosa Scarlatta"
Interpreta anche la "maglia rosa" in due edizioni del Giro d'Italia ed ottiene molto successo soprattutto nell'edizione del 1949 con Garinei e Giovannini e con Giovanni D'anzi come pianista.
Non intraprende la carriera televisiva perchè era stata considerata una "meno bella".
Il cugino Renato Cortesi le aprirà la porta al mondo del doppiaggio. Doppia famosissime attrici come ad esempio Katrine Hepburn. Diventa la doppiatrice di Angela Lansbury in "Delitto allo specchio" nel personaggio di Miss Marple. I produttori di "La signora in giallo" la richiedono sempre per Angela Lansbury ma alla fine il ruolo viene dato alla Moradei.
Ancora oggi lavora sia nel doppiaggio sia in teatro, dove ha recentemente interpretato il "Berretto a Sonagli" con Sebastiano Lo Monaco.
Entra a far parte del Trio Primavera formato dal M° Carlo Prato partecipando a molti spettacoli Cora nel teatro dell' EIAR di Torino.
Ma Isa non vuole fare il "terzo" di un trio e decide di lasciarlo.
Si dedica dunque al teatro con grandissimi artisti e passa tutta la guerra girando l'Italia.
Torna all'EIAR ora Rai dove si dedica ai "drammi radiofonici" ed interpreta importantissimi drammi come "La rosa Scarlatta"
Interpreta anche la "maglia rosa" in due edizioni del Giro d'Italia ed ottiene molto successo soprattutto nell'edizione del 1949 con Garinei e Giovannini e con Giovanni D'anzi come pianista.
Non intraprende la carriera televisiva perchè era stata considerata una "meno bella".
Il cugino Renato Cortesi le aprirà la porta al mondo del doppiaggio. Doppia famosissime attrici come ad esempio Katrine Hepburn. Diventa la doppiatrice di Angela Lansbury in "Delitto allo specchio" nel personaggio di Miss Marple. I produttori di "La signora in giallo" la richiedono sempre per Angela Lansbury ma alla fine il ruolo viene dato alla Moradei.
Ancora oggi lavora sia nel doppiaggio sia in teatro, dove ha recentemente interpretato il "Berretto a Sonagli" con Sebastiano Lo Monaco.